Coltivare patate del Costa Rica… in Norvegia

09/09/2015

Un gruppo di scienziati provenienti da Costa Rica, Perù e Norvegia, lo scorso 27 agosto, ha depositato nel Deposito Sotterraneo Globale dei Semi di Svalbard 750 sementi di diverse varietà di patata, ritenute perdute per le popolazioni che le avevano introdotte.

I semi provengono da un insieme di progetti sostenuti dal Trattato internazionale per le risorse fitogeniche per l’alimentazione e l’agricoltura della FAO.
Gli agricoltori sono sempre stati affiancati dal Centro per la Ricerca Agricola dell’Università del Costa Rica, che ha aggiunto anche semi di “parenti selvatici” della patata, ottenendo così la più grande collezione di agro-biodiversità del mondo.

Tutti conosciamo la varietà di patata che si presenta sulle nostre tavole ogni giorno e che vanta il titolo di terzo cibo più consumato al mondo, ma questo tubero ha avuto origine nelle Ande (in Perù), è stato poi esportato e oggi si mangia ovunque. Purtroppo il cambiamento climatico e alcune malattie specifiche hanno portato alla perdite di molte varietà di patate.

Lo speciale Deposito Sotterraneo Globale dei Semi di Svalbard (Norvegia) è una banca fitogenetica unica, una struttura che conserva, ad oggi, oltre 860.000 semi di colture provenienti da tutto il mondo. Questo progetto è co-finanziato dalla Global Crop Diversity Trust, il cui scopo è conservare la diversità delle colture per garantire la sicurezza alimentare delle generazioni future.

La Norvegia è una grande sostenitrice del lavoro del Crop Trust; al momento finanzia un progetto decennale per salvaguardare i parenti selvatici delle più importanti colture alimentari. Grazie al sostegno del popolo e del governo norvegese è stato così possibile realizzare il Seed Vault.

Dice José Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO:
“Tra pochi decenni, i sistemi alimentari del nostro pianeta dovranno alimentare 2 miliardi di persone in più. Produrre più cibo – e più nutriente sarà reso ancora più arduo a causa del cambiamento climatico.  La biodiversità agricola – come quella racchiusa dentro i semi di patata che vengono oggi depositati qui – è essenziale per affrontare queste sfide, aiutando a sviluppare colture migliori e più resistenti”.

L’opinione di Luis Felipe Arauz Cavallini, Ministro dell’Agricoltura e dell’Allevamento della Costa Rica:
“La Costa Rica è lieta per questa nuova opportunità di conservare i suoi semi nello Svalbard Global Seed Vault. In questo modo potremo conservare il nostro patrimonio fitogenetico e salvaguardarlo per sempre di fronte a qualunque evento naturale, o causato da parassiti, malattie o persino disastri causati dagli uomini”.

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